Ricordando Galileo Chini

A 150 anni dalla nascita dell’artista, il Comune di Salsomaggiore, dove aveva portato a termine diversi interventi decorativi, gli dedica un’ampia mostra

Grande vaso con salamandre (1900-1902) di Galileo Cini
Stefano Luppi |  | Salsomaggiore Terme

Il toscano Galileo Chini (1873-1956), tra i maggiori protagonisti del Liberty in Italia, noto per la pluralità di linguaggi attraverso i quali ha esercitato la sua creatività, è al centro dell’importante mostra «Oro e Oriente. Galileo Chini a Salsomaggiore Terme», visitabile nelle due sedi di Palazzo Tommasini e dell’ex Grand Hotel de Thermae, conosciuto come Palazzo dei Congressi, dal 27 maggio al 17 settembre.

L’evento, realizzato dal Comune di Salsomaggiore in occasione del 150mo anniversario della nascita dell’artista, è affidato alla cura di Valerio Terraroli e Maurizia Bonatti Bacchini che hanno messo insieme un ricco percorso con oltre 120 pezzi, di cui alcuni inediti, tra dipinti, disegni preparatori e ceramiche. Tra questi si ricordano alcuni vasi prodotti dalla manifattura delle Fornaci San Lorenzo, fondata dall’artista nel Mugello nel 1907.

Al centro del progetto ci sono però soprattutto le storiche Terme Berzieri, attualmente chiuse per restauro che, decorate da Chini in sodalizio con l’architetto Ugo Giusti, a partire dagli anni ’20 del ’900 trasformarono Salsomaggiore in un centro del turismo vacanziero di élite. Il percorso presenta infatti quadri, bozzetti, studi preparatori e cartoni relativi al grande apparato decorativo delle Terme, lavori dove è evidente l’influenza dalla Secessione viennese, come le suggestioni derivate da un viaggio che Chini compì in Thailandia dove decorò la Sala del Trono del re del Siam a Bangkok.

Venerdì 26 e sabato 27 il Comune in collaborazione con il Politecnico di Milano, ha organizzato inoltre il convegno «Le città di Igiea. Luoghi termali tra memoria e progetto» ed è stato predisposto un progetto digitale, curato da Marco Stucchi, che permette una visita virtuale alla decorazione delle Terme Berzieri.

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