L’arte del trasporto mentre volano le bombe

Capolavori modernisti hanno varcato il confine dell’Ucraina per essere esposti al Thyssen Bornemisza di Madrid

Un particolare di «Accarezzando le seghe» (1927) di Oleksandr Bohamazov, attualmente in trasporto verso Madrid
Anna Somers Cocks |

«Ce l’abbiamo fatta!»: questo il messaggio arivato poco fa nel nostro ufficio. Le opere destinate alla mostra «Nell’occhio del ciclone. Avanguardia in Ucraina 1900-1930», che sarà inaugurata il 29 novembre (fino al 30 aprile) a Madrid presso il Museo Nacional Thyssen-Bornemisza, sono ora al sicuro fuori dalla zona di guerra e in territorio comunitario.

In un messaggio di martedì si leggeva: «Due camion hanno lasciato Kiev. Yulia Lytvynets, la direttrice del Museo Nazionale d’Arte dell’Ucraina (Namu), è andata a casa per riposare dopo tre giorni di imballaggio e spedizioni, ma non ha potuto farlo a lungo: alle 14.00 sono iniziati i bombardamenti russi e la casa accanto alla sua è stata colpita direttamente».

Questa mattina, invece, il messaggio di Konstantin Akinsha, uno dei due curatori della mostra, recita: «Dopo un giorno passato sulle strade ucraine, con il Paese sotto il più grande attacco missilistico dall’inizio della guerra, e una notte al confine polacco chiuso dopo l’esplosione del missile nel villaggio vicino [in territorio polacco], i due camion con i capolavori del Museo Nazionale dell’Ucraina hanno attraversato l’Unione Europea. Ora sono in viaggio verso Madrid! Sono grato ai curatori del museo, agli autisti, alle guardie militari e ai diplomatici che hanno reso possibile tutto questo».

La mostra, voliuta fortemente dall’ambasciatore ucraino a Madrid Serhii Pohoreltsev, farà conoscere all’occidente le opere più importanti dei modernisti ucraini presenti al Namu e al Museo Statale di Teatro, Musica e Cinema, come Mykhailo Boichuk e Anatoi Petrytski, insieme a dipinti di artisti che hanno avuto forti legami con l’Ucraina, tra cui Malevic, Sonia Delaunay e El Lissitsky.

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Anna Somers Cocks