Una riflessione sui valori dell’unità nazionale

Il presidente e ad di Ales, Mario De Simoni, sulle attività della società in house del Mic

Mario De Simoni
Giuseppe Maria Della Fina |  | Roma

Dottor Mario De Simoni, Lei è Presidente e Amministratore delegato di Ales. Quali sono le finalità della società?
L’azienda è l’unica società in house del Ministero della Cultura, che la indirizza nelle sue strategie e la controlla tramite un apposito Comitato. Ales eroga a favore del Ministero servizi ad alto valore aggiunto, la loro qualità ha consentito una costante crescita, che ha comportato negli ultimi quattro anni assunzioni per circa 1.000 giovani, in maggioranza donne, e oltre 600 stabilizzazioni. Ales si occupa inoltre della promozione dell’Art Bonus e della gestione del relativo sito, realizzato sempre dall’azienda. Infine, a seguito di un’apposita convenzione fra Presidenza della Repubblica e Ministero della Cultura, ad Ales è affidata dal 2016 la gestione delle Scuderie del Quirinale.

Può indicare i motivi che hanno suggerito di organizzare la mostra Tota Italia. Alle origini di una Nazione?

È una mostra che, oltre all’altissimo valore scientifico, vuole essere un segno tangibile della partecipazione delle Scuderie allo sforzo delle riaperture: una dimostrazione dello spirito di collaborazione di tutto il sistema museale italiano e uno stimolo per un’ulteriore riflessione sui valori dell’unità nazionale. L’esposizione è stata resa possibile dallo straordinario impegno della Direzione Generale Musei e di tutto il sistema museale italiano.

Quali saranno le prossime iniziative espositive delle Scuderie del Quirinale?
Dal 5 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022, nell’ambito delle celebrazioni dantesche, Inferno, sarà una mostra potente, capace di condurre il visitatore in territori inattesi. Sarà la prima volta che una grande esposizione d’arte affronta il mondo dell’Inferno, raccontando la sua fortuna iconografica dal Medioevo ai nostri giorni. La cura del progetto è affidata a Jean Clair, sommo storico dell’arte e uno degli intellettuali che più ha indagato i temi del nichilismo, del male, della possibilità di una redenzione.

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