Felici nell’arcadia del Ticino

La residenza per artisti nella Fondazione Seewald

Luca Pissoglio
Mariella Rossi |  | Ascona

La Fondazione Richard e Uli Seewald è una tra le più significative testimonianze attive del passato culturale di Ascona. Con essa prosegue infatti la tradizione di artisti in residenza, di cui ci sono pochi esempi in Svizzera e ancora meno in Ticino, nonostante Ascona, antico villaggio in riva al Lago Maggiore, si trasformò tra Otto e Novecento in una comunità internazionale di artisti, scrittori, filosofi e pensatori migrati nella Svizzera neutrale per fuggire dalla guerra, dalle persecuzioni o semplicemente alla ricerca del contatto con la natura.

Richard Seewald (1889-1976) fu uno di questi. Lasciò Colonia e Monaco dove aveva un ruolo rilevante nella scena artistica del tempo ed era membro del comitato del Deutscher Künstlerbund, l’Associazione degli artisti tedeschi. Si trasferì nella minuscola e pittoresca frazione di Ronco sopra Ascona e vi rimase dal 1931 al 1953, quando fu richiamato a Monaco di Baviera come docente all’Accademia.

Seewald realizzò dipinti, opere d’arte pubblica, scenografie e grafiche e fu anche un prolifico scrittore e illustratore. Uno dei suoi libri scritti in tedesco e pubblicato nel 1942 mentre si trova a Ronco è un elogio del Ticino, s’intitola Gestehe, dass ich glücklich bin (Confesso di essere felice): Seewald era andato ad Ascona in cerca di un’arcadia e l’aveva trovata a Ronco, annidata nell’aspra roccia, a mezza costa sopra il lago.

Luca Pissoglio, sindaco di Ascona e presidente della Fondazione Richard e Uli Seewald, spiega che «la residenza per artisti a Ronco è un paradiso immerso nel verde, con una tranquillità estrema e una vista fantastica sul Lago Maggiore e le isole di Brissago, capace di far sognare chiunque raggiunga questo splendido luogo». Quando era ancora in vita Seewald ha donato alla Fondazione intitolata a se stesso e alla moglie un lascito di opere di produzione sua e di suoi amici, ma anche la sua casa e il suo atelier di Ronco, con il desiderio che altri artisti ne potessero godere.

Le opere sono gestite e valorizzate dal Museo Comunale di Arte Moderna di Ascona. La residenza per artisti è aperta ininterrottamente ad artisti, scrittori e musicisti di comprovato valore, senza limite di età, provenienza e orientamento artistico, per periodi di massimo tre mesi.

«Ascona nel secolo scorso è stata un porto sicuro per artisti e persone di cultura. Con questo spirito i coniugi Seewald hanno messo a disposizione tramite la Fondazione la stupenda residenza a Ronco sopra Ascona, permettendo alla città e alla regione di continuare il proprio ruolo di centro culturale europeo, per restare un Nord del Sud e un Sud del Nord», conclude Pissoglio.

© Riproduzione riservata Un interno della residenza per artisti della Fondazione Richard e Uli Seewald
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