A Palazzo Lanfranchi il Rinascimento nel Sud

La mostra esplora «Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ’400 e ’500», come recita il sottotitolo

Maestro di Ladislao di Durazzo, «Madonna di Margherita di Savoia» (particolare), metà XV secolo ca, Montevergine (Avellino), Museo del Santuario
Fiorella Fiore |  | Matera

È uno degli appuntamenti più attesi dell’anno di Matera Capitale Europea della Cultura la mostra «Rinascimento visto da Sud. Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ’400 e ’500» dal 18 aprile al 18 agosto a Palazzo Lanfranchi, a cura di Marta Ragozzino, Pierluigi Leone de Castris, Matteo Ceriana e Dora Catalano, coprodotta dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 e dal Polo Museale della Basilicata.

«Non è mai stata fatta in Italia una mostra di questo tipo, spiega Marta Ragozzino. È una grande novità, in primo luogo dal punto di vista scientifico e metodologico. Abbiamo voluto guardare il Rinascimento da un’altra prospettiva, quella dell’Italia meridionale che si relaziona, tra ’400 e ’500, con un ambito più vasto, quello del Mediterraneo, e intesse rapporti culturali e artistici con le grandi capitali».

Circa 100 anni, dall’inizio del regno di Renato D’Angiò, 1438,
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Fiorella Fiore