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Melania Lunazzi
Leggi i suoi articoliCividale del Friuli (Udine). Un anonimo donatore ha regalato la propria collezione di opere al Comune di Cividale. Si tratta di venti pezzi tra dipinti e disegni, tra i quali spiccano due paesaggi, di Henri Matisse (1905) e di Alfred Sisley (1876), due oli su carta di Toulouse Lautrec, un nudo femminile di Auguste Renoir (1866-68), un’opera di Eugène Boudin (1880-85), una scena rurale di Chaïm Soutine (1926-27), due lavori di Emilio Vedova (1964 e 1989) e tre opere di Mario Di Jorio.
La Giunta Municipale della cittadina friulana, che ha accolto la donazione con recente delibera, ha deciso di collocare questa piccola collezione all’interno del Monastero di Santa Maria in Valle, contenitore che racchiude anche il cosiddetto Tempietto Longobardo, patrimonio dell’Umanità per l’Unesco, ma il monastero è dal 2009 in attesa di ristrutturazione e lavori di adattamento a museo, a causa del blocco degli stanziamenti per il patto di stabilità. I dipinti, una volta sbloccati i fondi, verranno esposti al piano delle celle in una galleria d’arte moderna che verrà intitolata alla famiglia del donatore.

Il paesaggio di Henri Matisse (1905) donato al Comune di Cividale del Friuli
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