Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Bozzetto, non concetto

Olga Scotto di Vettimo

Leggi i suoi articoli

La mostra di Wolfgang Voegele (Germania, 1983) alla galleria annarumma, dall’8 giugno al 29 luglio, è significativamente intitolata «Straw Dog», espressione che viene utilizzata per alludere al «capro espiatorio»

Una delle opere di Wolfgang Voegele in mostra alla galleria Annarumma di NapoliLa pittura, che è l’ambito privilegiato in cui agisce l’artista, è il pretesto per rivelare il processo intellettuale che ristabilisce un nuovo equilibrio tra il concetto germinale e l’intuizione. Voegele dapprima realizza alcuni bozzetti digitali, le cui forme semplici e sintetiche vengono riportate su tela. Tale passaggio determina un’inevitabile trasformazione del segno perché l’introduzione di nuovi elementi pittorici evidenzia la discontinuità esistente tra idea iniziale e successivo sviluppo esecutivo.

Dopo avere restituito sulla tela il disegno realizzato al computer, l’artista interviene su di esso utilizzando il colore nero a olio (o anche il giallo come nella serie «Cut paintings») e agendo con una spazzola a setole e con un pennello rotto, instaurando un rapporto fisico con il colore e il supporto.

Voegele lavora sulla necessità della messa in discussione del bozzetto iniziale, modificando in parte il suo significato, fino a fare emergere la sua irrilevanza rispetto al fare pittorico. Al concetto subentra, quindi, l’intuizione che introduce elementi inizialmente assenti, ma che, dati in pittura, diventano segni portatori di significati altri che consentono inaspettate associazioni percettive con paesaggi, boschi e corpi non dipinti ma allusi solo dalle forme e dal colore.

Olga Scotto di Vettimo, 03 giugno 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Nel Museo Filangeri di Napoli un dialogo tra le opere dell’artista argentino e le porcellane di Meissen e di Capodimonte, impermeabili allo scorrere del tempo

Nell’intervento site specific, che l’artista norvegese ha realizzato nel Teatro di Corte, «il visitatore si specchia e si perde, risucchiato in un senso di smarrimento»

Oltre alle opere dell’artista russa Alina Chaiderov dal 23 maggio anche un omaggio a Tomaso Binga

Lo stilista e imprenditore umbro ha ricevuto dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli il dottorato honoris causa in Design per il Made in Italy: Identità, Innovazione e Sostenibilità. La sua appassionata Lectio magistralis dedicata a «Il Genius loci, maestro delle arti»

Bozzetto, non concetto | Olga Scotto di Vettimo

Bozzetto, non concetto | Olga Scotto di Vettimo