Illuminati di luce caravaggesca

Restaurato ed esposto il dipinto «Santa Caterina visitata in carcere dall'imperatrice Faustina» di Antonio Campi

Antonio Campi (Cremona, 1524-87), «Santa Caterina visitata nel carcere dall’imperatrice Faustina», 1584, olio su tela, 400 x 500 cm, Milano, Chiesa di Sant’Angelo. Restauro Fondazione Credito Bergamasco - 2018
Ada Masoero |  | Bergamo

A pochi giorni dalla chiusura di «L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri», nelle milanesi Gallerie di Piazza Scala di Intesa Sanpaolo, un’altra importante realtà bancaria, la Fondazione Credito Bergamasco, affronta il tema dell’eredità lasciata da Caravaggio. Ad alcuni degli artisti che furono debitori del maestro milanese si aggiunge però qui un significativo antecedente: la mostra è stata infatti costruita intorno alla «Santa Caterina visitata in carcere dall’imperatrice Faustina», 1584, una tela di 4x5 metri del cremonese Antonio Campi, al cui restauro ha provveduto Fondazione Creberg nel suo laboratorio in Palazzo Creberg (75 a oggi i dipinti recuperati).

Nello stesso palazzo, dal 4 al 31 maggio, si tiene «Eredità di Caravaggio. Capolavori di luce», in cui, con quel grande dipinto, sfilano opere di pittori che da Caravaggio mutuarono l’uso innovativo della luce, specie
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