Mibact, Antonia Pasqua Recchia va in pensione ma continuerà a occuparsi (gratis) della riforma Franceschini

Antonia Pasqua Recchia andrà in pensione dal 1° ottobre, ma continuerà a seguire (a titolo gratuito) l'attuazione della riforma Franceschini
Federico Castelli Gattinara |

Roma. Dal prossimo 1° ottobre Antonia Pasqua Recchia non sarà più il segretario generale del Ministero per i Beni e le Attività culturali, massimo ruolo amministrativo che opera alle dirette dipendenze del ministro e che assicura il coordinamento e l’unità d’azione amministrativa e coordina gli uffici di livello dirigenziale generale. Lascia per andare in pensione, dopo quasi sei anni di incarico e una lunga carriera al Ministero, che dal 2004 l’ha vista direttore generale in svariati settori: dall’innovazione, la tecnologica e la promozione, agli archivi, all’organizzazione e il personale, al paesaggio, le belle arti e il contemporaneo. Le subentra Carla di Francesco, architetto, già dirigente della Soprintendenza di Milano, dal 2002 direttore regionale della Lombardia e quindi dell’Emilia-Romagna dal 2008 al 2015, nominata  il 30 agosto scorso dal Consiglio dei Ministri, su proposta
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Federico Castelli Gattinara