Potsdam, un Palazzo Barberini per il re del software

Il miliardario tedesco Hasso Plattner ha aperto un museo e spazio espositivo in un edificio ricostruito del Settecento

La facciata del Museum Barberini a Potsdam. Foto: Helge Mundt
Catherine Hickley |

Berlino. Un museo fondato dal milionario del software Hasso Plattner, uno degli uomini più ricchi della Germania, e diretto da Ortrud Westheider è stato inaugurato il 23 gennaio nel Palais Barberini di Potsdam, a pochi chilometri da Berlino.
L’edificio è l’accurata ricostruzione di un palazzo del 1771 realizzato da Georg Christian Unger e Carl von Gontard sul modello di Palazzo Barberini a Roma e distrutto dalla Royal Air Force durante la seconda guerra mondiale. Un progetto, osserva Plattner, che «sana una ferita inflitta alla nostra città 70 anni fa».

Berlinese, 73 anni, Plattner in gioventù amava dipingere e aveva pensato di iscriversi alla facoltà di architettura: «Probabilmente è stata una fortuna invece che abbia scelto di fare l'ingegnere», ammette.  Cofondatore della società di software Sap, è considerato il decimo uomo più ricco della Germania, con un patrimonio personale che
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata Hasso Plattner e Angela Merkel nel Musuem Barberini davanti «Ragazze sul ponte» (1902) Edvard Munch's Hasso Plattner
Altri articoli di Catherine Hickley