Biglietto d'accesso al Pantheon, l'annuncio di Franceschini solleva polemiche
Il Comune è contrario e manca l'accordo con il Vaticano. Il monumento, finora gratuito, è visitato da 7 milioni di persone all'anno
Roma. Durissima la reazione dell’assessore alla cultura di Roma Luca Bergamo contro la decisione del ministro dei Beni culturali Franceschini di far pagare un biglietto d’ingresso al Pantheon, finora gratuito e visitato da 7 milioni di persone all’anno. «Basta con lo sfruttamento intensivo del nostro patrimonio a meri fini di biglietteria. È ora di finirla di decidere per noi: Roma non è il parco a gettone del turismo mordi e fuggi», ha dichiarato l’assessore.
Il monumento, che è anche museo e ospita le tomba dei Savoia e di Raffaello, ha il record di presenze ma tra i sette milioni di visitatori annuali ci sono anche quelli che lo fanno per motivi religiosi. Fatto costruire tra il 118 e il 125 dall'imperatore Adriano come tempio di tutti gli dèi sui resti di un precedente luogo di culto del 27 a.C, nel 609 il Pantheon è stato infatti consacrato come chiesa cristiana (Santa Maria dei
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