Siracusa, la collocazione di Caravaggio la decidono i tour operator?

Nonostante il restauro del catino absidale della Basilica al Sepolcro sia concluso, il «Seppellimento di santa Lucia» continua a rimanere nella chiesa di Ortigia dov'era stato traferito nel 2011

La chiesa di Santa Lucia alla Badia in cui è attualmente esposto il «Seppellimento di santa Lucia» di Caravaggio
Silvia Mazza |

Siracusa. Si attende il parere dei tecnici, anche se sulla collocazione espositiva del «Seppellimento di santa Lucia», una delle più alte espressioni dell’ultimo Caravaggio, la parola decisiva sembra, piuttosto, spettare ai tour operator.
Dovrebbe, infatti, essere l’esito del monitoraggio ambientale condotto dal Centro per il Restauro di Palermo (Crpr) nella chiesa di Santa Lucia al Sepolcro, nel quartiere della Borgata, a stabilire se il dipinto possa tornare sull’altare maggiore per il quale fu realizzato nel 1608 dal pittore in fuga da Malta, e da dove fu rimosso nel 2011 (vi era stato riportato da appena cinque anni dalla Galleria Regionale Bellomo, dove si trovava dal 1983), per ragioni, si disse, conservative.
In attesa del risanamento degli ambienti, venne, quindi, temporaneamente trasferito nella chiesa eponima alla Badia, a Ortigia, dove tutt’ora si trova, a beneficio dei pacchetti
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© Riproduzione riservata Il «Seppellimento di santa Lucia» di Caravaggio nell'originaria collocazione nell'abside della chiesa di Santa Lucia al Sepolcro a Siracusa
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